La Casa Italiana alla Columbia University è sempre stata un polo di riferimento culturale nel variegato panorama di New York. In occasione del 90° anniversario della sua fondazione, viene pubblicato il libro “From DA PONTE to the CASA ITALIANA”, un’opera di ricerca sulle origini e sui miti che circondano la storia dell’istituzione, scritto da Barbara Faedda, antropologa di Roma, Associate Director dell’Italian Academy e Adjunct Assistant Professor presso il Dipartimento di Italiano.
La variegata e travagliata storia di questa istituzione ha origine grazie all’attività accademica di un personaggio sui generis, Lorenzo Da Ponte, al secolo Emanuele Conegliano: nato da famiglia ebraica, convertito al cattolicesimo e bandito da Venezia dopo essere diventato padre di due bambini durante il suo breve mandato come prete, approdò alla corte di Vienna, dove divenne il librettista di Mozart.