Davanti al numero c'è ancora il segno più. E di questi tempi non è male, anche se questo resta quasi l'unico aspetto positivo dell'export extraeuropeo italiano di ottobre. Su base annua la crescita delle nostre vendite oltreconfine al di fuori del l'Unione Europea è dell'1,5%, un "bis" rispetto al dato di settembre che abbassa però ulteriormente la nostra performance dei primi dieci mesi dell'anno, ridotta a un guadagno di appena due punti percentuali.
Un bicchiere mezzo pieno, pensando alla caduta di produzione, consumi e investimenti; oppure mezzo vuoto confrontando la performance attuale con il roboante +9,9% dei primi dieci mesi del 2012. C'è poi da aggiungere che in questa fase il mercato europeo appare quanto mai debole e con un bilancio globale del nostro export negativo dello 0,3% tra gennaio e settembre, servirebbe certamente uno spunto maggiore dai mercati più remoti per offrire un sostegno più saldo alle nostre timide e incerte prospettive di crescita.
Source: http://www.ilsole24ore.com/
Italian brakes maker Brembo will build a new foundry in Michigan to expand its manufacturi...
How has Italy influenced the world of Jewelry? Join us for a special lecture on the a...
Miami-born and Italy-raised, jewelry designer and accomplished equestrian Lucrezia Buccell...
Iconic Italian design brand Alessi is celebrating its centennial with an exhibition titled...
Conto alla rovescia per Be Italian, il nuovo salone organizzato da Lombardia Fiere dedicat...
Filmmaker Luca Guadagnino revealed in a recent interview that he has no immediate plans to...
The "entire" Italy spirits and liqueurs sector is at risk from US tariffs, wine and spirit...
When life hands you grapes, you make wine. Writer John Henderson meets a Californian-Sicil...