Una sola giornata, il 23 ottobre, per ammirare a New York nella sede della Casa italiana Zerilli Marimò un'opera d'arte del periodo futurista, il movimento italiano che ha lasciato un'eco indelebile nella storia dell'arte e, più in generale della cultura moderna italiana nel mondo.

Stiamo parlando di "Penetrazioni Dinamiche d'automobili", realizzata tra il 1912 ed il 1913, da uno dei fondatori del movimento futurista Giacomo Balla. Un'opera d'arte importante ma a lungo dimenticata. Occorre, infatti, risalire al 1915 per ricordare l'ultima mostra, la Panama-Pacific International Exposition, a San Francisco, in cui fu possibile ammirare l'opera iconica che gioca un ruolo fondamentale nel contributo dinamico di Balla all'estetica futurista.

Read more

Fonte: Italian Network