La prossima volta che entrate in una tensostruttura, provate ad osservare le travi portanti. Potrebbero essere d'aria. È questa la rivoluzione sviluppata da due esperti dello studio delle forze e della meccanica: Paolo Beccarelli, 31 anni, e Roberto Maffei, 29. Il primo, insegna Architectural Structures all'università di Nottingham dal 2012.
Il secondo, dopo il dottorato al politecnico di Milano si è trasferito a vivere in Svizzera, a Zurigo, a lavorare col professor Rolf Luchsinger, precursore, fin dal 2002, della «tensairity». La teoria alla base è semplice: accoppiano i tradizionali profili in alluminio o acciaio usati nelle costruzioni, con una trave gonfiata ad aria.