Palermo ripercorre gli ultimi giorni di Joe Petrosino a 109 anni dalla morte del detective italo americano, proprio nei luoghi in cui si consumò la "tragedia". Una delle prime vittime della Mano nera, come veniva chiamata allora la mafia, in una città che poi avrebbe pagato un fortissimo tributo di sangue proprio a causa della criminalità organizzata.
Appuntamento a domenica 18 febbraio. "Un itinerario storico-investigativo per conoscere le indagini dell'Italian Branch condotte dal tenente Petrosino, figura carismatica e affascinante che, dai sobborghi di New York, approda a Palermo per scardinare i legami mafiosi tra la Sicilia e la Mano nera statunitense", spiegano gli organizzatori.