Si sono conclusi oggi, 28 ottobre, i festeggiamenti in onore della prima donna regista Lina Wertmuller con la posa in opera della stella sulla "walk of fame " di Hollywood accanto a quella di Ennio Morricone, che per l'occasione ha inviato in diretta un messaggio augurale. Alla cerimonia hanno partecipato autorità locali, la Console Generale Silvia Chiave e numerosi fans.
Sono intervenuti sul palco, David O Russel (scrittore-registsa prenio Oscar), Eli Roth attore e regista, Direttore dello screen actor guild, i Consiglieri Municiapli Michel Farrow e John Buscaino. La soprano Ivana Canovicha chiuso le celebrazioni con l'esecuzione due brani " O Mio babbino Caro ,di Giacomo Puccini" e "O sole Mio".
Ma l’evento principale, che ha fatto registrare momenti di intensa emozione, ha avuto luogo ieri, domenica, quando le e’ stato assegnato l’Oscar alla Carriera da parte dell’ Academy of Motion Picture Arts and Sciences, alla quale hanno partecipato molti attori famosi di Hollywood , Sophia Loren Isabella Rossellni.
Le celebrazioni erano iniziate alcuni giorni orsono presso l'istituto Italiano di Cultura con la proiezione del documentario sulla vita della Wertmuller presentato quest'anno al Festival di Venezia a cura del giovane regista Valerio Ruiz, suo collaboratore da diversi anni.
Per rievocare il percorso artistico della nostra grande regista, che con tono di raffinata ironia ha raccontato sullo schermo le vicende sociali, politiche e di costume di un’ Italia dai rapidi mutamenti, l’American Cinematheque ( prestigiosa organizzazione culturale indipendente e no profit di Los Angeles ) ha proiettato alcuni dei films più significativi dell’ artista tra i quali : Mimi’ metallurgico ferito nell'onore, Amore e Anarchia, Pasqualino Settebellezze ( destinatario nel 1976 di quattro nominations) , Travolti da un insolito destino nell’ azzurro mare d’agosto ed I Basilischi..
Per rendere omaggio alla nostra regista insignita con l’Oscar, la Signora Martha De Laurentiis ha offerto un pranzo nella sua villa di Beverly Hills cui hanno partecipato, tra gli altri, vari personaggi del cinema americano nonché il regista italiano Paolo Sorrentino e l’ex calciatore Alessandro Del Piero.
Si e’ cosi’ felicemente concluso il lungo iter, durato ben quattro anni, per l’assegnazione dell’Oscar alla nostra grande regista. Tale risultato e’ stato reso possibile grazie all’abilita’ ed al lavoro straordinario fatto dal fondatore di Los Angeles Italia Film Festival Pascal Vicedomini che, supportato da diverse lettere di importanti personaggi del cinema come Sophia Loren, Helen Mirren e Taylor Hackford , e’ riuscito a fare brccia presso l’Academy Motion Picture. A lui, quindi, un doveroso elogio e ringraziamento.