“Guardali, che belli che sono”, mi dice la mia amica mentre osserva i suoi figli giocare con altri bambini. Un gruppo chiassoso, c’è anche qualche adolescente. “Sono nati a Las Vegas, New York, in Messico, parlano inglese, spagnolo ma soprattutto italiano”.
La conversazione avviene in un parco di Las Vegas, se fuori ci sono ancora 30 gradi ed è quasi novembre il parco è un imperativo. Genitori italiani, coppie miste, genitori nati altrove ma dalle radici italiane, con figli nati un po’ ovunque nel mondo, come spesso avviene quando si lascia l’Italia per lavoro o per seguire il lavoro del proprio marito. Uniti dal desiderio di non perdere almeno l’eredità linguistica. Casa Italiana Las Vegas è nata da questo desiderio.