By Maurita Cardone
Per le piccole aziende italiane, entrare nello sconfinato e competitivo mercato statunitense può essere impresa non facile. Soprattutto nell'affollato campo del vino, dove il pubblico americano ha ancora tanto da imparare. Cercare di creare delle opportunità per queste aziende e allo stesso tempo "educare" il consumatore americano a scoprire la qualità in quello che beve, sono gli obiettivi su cui sta lavorando International Wine Masters, gruppo che, oltre a importare negli States vini italiani (non solo italiani, per la verità: nel pacchetto della International Wine Masters ci sono anche alcuni nomi francesi e spagnoli, ma il grosso viene dall'Italia), lavora sulla promozione e la diffusione della cultura enologica.
Con questo scopo International Wine Masters ha organizzato a metà ottobre un appuntamento che ha portato a New York 23 produttori vinicoli (di cui 12 italiani) che hanno incontrato gli esperti americani del settore cui hanno offerto degustazioni dei propri prodotti e presentato le proprie aziende.
Fonte: La Voce di New York
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