Parallelamente all'import di vino italiano negli States, vanno diffondendosi sempre di più anche le enoteche guidate da giovani sommelier italiani. Per farsi un'idea si può contattare l'associazione di categoria: http://www.aisitalia.it/
Quanto all'export, a un anno dall'ingresso ufficiale nel mercato Usa, grazie all'accordo firmato con Terlato Wines International per la distribuzione dei vini Guido Berlucchi negli States, il bilancio è più che positivo: 100mila bottiglie vendute in 35 stati, con 850 clienti tra cui insegne gastronomiche top come Del Posto a New York, Pops for Champagne a Chicago e Fig and Olive a Los Angeles. Gli Usa diventano il primo mercato estero per l'azienda di Franciacorta, seguito da Germania, Giappone, Austria, Svizzera e Inghilterra, per un totale di 300mila bottiglie esportate. Il core market resta ancora l'Italia, con circa 4 milioni e mezzo di bottiglie. http://www.berlucchi.it/
Fonte: Fare Piccola e Media impresa negli Stati Uniti