di Natascia Lorusso
Oggi vi parlo di Simone Bertollini, avvocato di immigrazione a New York. Una storia interessante che evidenzia come l'Italia lascia scappare persone in gamba e meritevoli. Ma soprattutto come la caparbietà e la determinazione aiutano a raggiungere i propri obiettivi.
Simone, originario di Roma, dall'Italia si è trasferito in America per diventare avvocato dopo che l'Università italiana gli aveva impedito di laurearsi. Il motivo? Semplice, aveva fatto tutti gli esami troppo velocemente mentre una legge del 1938 stabilisce un tempo minimo di quattro anni per poterti laureare, ovvero la durata del corso di laurea in giurisprudenza. Allora cosa ha fatto? Ricorso al Tar. Ma ha perso. Niente laurea prima del previsto. Invece di scoraggiarsi, Simone ha fatto i bagagli ed è volato Oltreoceano. Qui ha rifrequentato l'Università e ha nuovamente finito tutti gli esami in anticipo. Questa volta, però, la pergamena gli è stata consegnata. Ora vive nel New Jersey e ha lo studio a New York.
Fonte: La Voce di New York